Come funziona la ricerca del personale e quanto è importante? La selezione dei candidati è una delle fasi fondamentali per le aziende che vogliono ampliare il proprio organico. Ma come si fa a capire se la persona che hai convocato al colloquio è quella che fa per te? Te lo diciamo noi!

Ricerca del personale: valutare le competenze

Il candidato ideale e le competenze trasversali

Stai per pubblicare un’offerta di lavoro, ma sai davvero tutto della figura che stai cercando? Alla tua azienda, infatti, non basterà trovare un ingegnere o un social media manager, così come per la tua attività non sarà sufficiente soltanto assumere un cameriere, un cuoco o un commesso.

La risorsa di cui hai bisogno porta con sé un mondo di esperienze e competenze lavorative, ma anche caratteristiche, attitudini e abilità personali che faranno la differenza.

Capacità comunicative e organizzative, problem solving, lavoro di squadra ed empatia. Ognuno di questi aspetti delinea il candidato che abbiamo di fronte e lo rende più o meno idoneo.

Le competenze trasversali non si apprendono, si possiedono per natura e si sviluppano nel tempo, contribuendo a migliorare le prestazioni lavorative nonché a rendere sereno e produttivo l’ambiente di lavoro.

Riconoscerle durante il colloquio

Pensiamo a una realtà in cui la comunicazione non è chiara e provoca incomprensioni fra i colleghi oppure immaginiamo un’azienda in cui le difficoltà hanno il sopravvento e non si riescono a controllare. Per non parlare poi della cattiva gestione del tempo nell’organizzazione del lavoro o, ancora peggio, l’incapacità di mettersi nei panni degli altri e di comprendere i loro stati d’animo.

Tutto questo crea un ambiente di lavoro pesante e difficile, da cui è meglio stare alla larga.

Ecco perché è fondamentale già in fase di ricerca del personale comprendere al meglio il candidato che abbiamo di fronte.

Durante il colloquio, è bene far caso a tantissimi aspetti: il tono di voce che si utilizza per esempio, le parole che si scelgono, ma anche la postura che si assume, i gesti e lo sguardo. Il candidato ascolta quello che abbiamo da dirgli o ci interrompe ripetutamente? Mantiene un atteggiamento propositivo, accetta i suggerimenti o è distaccato e fermo sulle sue convinzioni? Come si pone nei nostri confronti? Sono tutti dettagli che, se non trascurati, ci rivelano molto sugli altri.

Le migliori tecniche per la ricerca del personale

Niente è lasciato al caso!

Anche per la ricerca del personale esistono delle tecniche che possono darci una mano.

Definite le esigenze aziendali e le mansioni che spetteranno al candidato e valutati i curricula più idonei al ruolo, giunge il tempo di incontrarsi e di conoscersi.

Chi si occupa di recruiting ha a disposizione diversi strumenti che ottimizzano le ricerche della risorsa e che rendono più dinamica la fase di selezione.

Fra questi ce ne sono alcuni davvero creativi.

Selezionare giocando

Non ti stiamo dicendo che selezionare il personale è un gioco.

Ti stiamo dicendo piuttosto che si può ricercare il personale attraverso tecniche che sfruttano al meglio le potenzialità del gioco.

L’aspetto ludico, infatti, abbassa le condizioni di ansia e di stress dei candidati e permette di comprendere efficacemente le loro capacità e competenze.

Test, domande, enigmi da risolvere, contesti simulati sono valide alternative al metodo classico del colloquio individuale.

La ricerca del personale: una fase bella per tutti

Adottare il giusto approccio ti permette di migliorare il processo di recruiting e soprattutto l’esperienza del candidato che, anche se non dovesse entrare a far parte del team, conserverà comunque un buon ricordo di te e della tua azienda.

Il successo di una qualsiasi realtà lavorativa non si basa soltanto sui risultati raggiunti, ma su ogni singolo aspetto e settore in grado di fare la differenza in meglio.

Distinguersi nella selezione del personale è uno di questi.

Maccia: la rivoluzione del recruiting

Ma quanto tempo ci vuole per trovare la persona giusta?

Spesso le aziende che hanno necessità di assumere ricevono così tanti curricula che le fasi di selezione si allungano e la ricerca del candidato ideale diventa estenuante sia per chi offre lavoro sia per chi lo cerca. Il risultato? Imprese e lavoratori insoddisfatti.

Noi di Maccia abbiamo pensato a una soluzione che mette d’accordo tutti e che avvicina le risorse alle aziende e le aziende alle risorse.

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Ricorda: il vero successo è un lavoratore felice e un lavoratore felice è un candidato scelto con consapevolezza e criterio.