come cercare lavoro

Come cercare lavoro: tutto quello che non sai sulla ricerca di lavoro

Non sempre è facile sapere come cercare lavoro, cosa fare per essere notati dai recruiter o come aumentare le possibilità di essere assunti.

La ricerca di lavoro oggi è cambiata: non basta più mandare il curriculum e sperare. Se si vuole trovare lavoro, bisogna attuare un vero e proprio processo strategico che combini ottimizzazione tecnica, personal branding, tecniche di approccio diretto e capacità di comunicare risultati misurabili.

In questo articolo approfondiremo le cose che non sai sulla ricerca di lavoro e ti daremo consigli pratici su come farsi notare in un mercato del lavoro competitivo, a partire dagli errori da evitare nella ricerca di lavoro.

Come cercare lavoro: quello che non sai e che può fare la differenza

Secondo CEIC/Revelio Labs, il numero di annunci di lavoro “attivi” in Italia – stando al dato aggiornato al mese di maggio 2025 – è stato di circa 94mila alla settimana, con una diminuzione del 10% rispetto all’anno prima per gli annunci di lavoro online nel 2024 (report di Jobtech citato sul quotidiano Conquiste del Lavoro).

Appare chiaro, dunque, che in questo contesto e in un mercato del lavoro in continua evoluzione, conoscere le strategie per la ricerca di lavoro e le tecniche più efficaci può davvero aumentare le tue possibilità di emergere.

Consigli per trovare lavoro: parti dal curriculum

Non basta più sapere come migliorare il curriculum, adesso occorre chiedersi come scrivere un CV che passa gli ATS e che sia orientato ai risultati.

Il tuo curriculum deve parlare “la lingua degli ATS”

Applicant Tracking Systems, questa è la definizione di ATS, vale a dire quei sistemi che cercano nel CV parole chiave identiche a quelle presenti negli annunci di lavoro.

Sempre più spesso, infatti, per velocizzare la ricerca di personale e i processi di selezione dei candidati, gran parte dei curriculum non giunge ai recruiter umani. Il compito di filtrarli viene affidato ai colleghi ATS.

Che cosa puoi fare?

Identifica 6-10 parole chiave dall’annuncio di lavoro che ti interessa e inseriscile in modo del tutto naturale, magari fra le esperienze o le competenze acquisite. Evita, inoltre, le tabelle o i layout troppo articolati. La semplicità premia sempre.

Un CV “ATS friendly” ti permetterà di aumentare la visibilità e le possibilità di colloquio.

Il tuo CV deve puntare ai risultati

Se il tuo curriculum punta ai risultati, convince tre volte di più. I numeri, infatti, trasformano i compiti generici in contributi tangibili. I recruiter leggono i CV in 6-8 secondi, ecco perché le descrizioni vaghe non aiutano.

Che cosa puoi fare?

Comincia sempre dal risultato, continua con l’azione e chiudi con l’impatto. Invece di scrivere “Gestione campagne digitali”, potresti inserire “Aumentato i lead qualificati del 42% in 6 mesi attraverso campagne digital ottimizzate”.

Ricerca booleana: usa il metodo “AND, OR, NOT”

La cosiddetta ricerca booleana è un metodo avanzato per trovare informazioni online, utilizzando operatori logici come AND, OR, NOT (e alcuni simboli) per combinare parole chiave, ottenere risultati più precisi e mirati e scovare offerte non visibili.

È una tecnica molto usata dai recruiter, dai selettori HR e da chi cerca lavoro in modo professionale.

La ricerca booleana permette di:

  • trovare annunci nascosti o difficili da individuare
  • filtrare risultati inutili
  • scoprire ruoli simili con nomi diversi
  • cercare aziende, profili o persone specifiche
  • ottimizzare ricerche su Google, LinkedIn, portali lavoro, database aziendali

Cosa puoi fare?

L’operatore AND significa che la tua ricerca deve contenere sia la parola A sia la parola B e serve per visualizzare solo annunci con entrambe le parole. Per esempio marketing AND junior. L’operatore OR significa chela tua ricerca può contenere A oppure B e serve per trovare sinonimi o ruoli equivalenti. Per esempio “customar care” OR “customer service”. L’operatore NOT esclude una parola. Per esempio designer NOT graphic, in questo modo troverai annunci di lavoro da designer che non siano graphic designer.

All’uso degli operatori vanno affiancati talvolta le virgolette “ ”, che servono a bloccare una frase esatta e sono ottime per i titoli di job, e le parentesi tonde ( ), che servono invece per combinare ricerche complesse, per esempio (marketing OR “digital marketing”) AND junior.

Il follow-up strategico fra le tecniche per trovare lavoro

Il follow-up strategico consiste nell’invio di un messaggio – che sia via mail o su LinkedIn – dopo aver inviato una candidatura o aver sostenuto un colloquio.

Ciò che conta è che venga fatto nei tempi giusti! Primo follow-up dopo sette giorni; secondo e ultimo follow-up dopo dieci-quattordici giorni dal primo.

È breve e mirato e persegue obiettivi diversi e ben precisi:

  • mostrare interesse e proattività
  • riepilogare il tuo valore
  • rimanere visibile al recruiter
  • differenziarti dagli altri candidati (la maggior parte non lo fa)
  • ottenere aggiornamenti sullo stato della candidatura
  • aumentare le probabilità di convocazione

Come cercare lavoro: errori che impediscono di trovare lavoro

Se sei giunto fino a qui, avrai già le idee più chiare su come cercare lavoro in maniera efficace. Tuttavia, vogliamo ancora consigliarti qualcosa e lo facciamo, parlando degli errori che spesso commette chi non sa come farsi notare in un mercato del lavoro competitivo.

Inviare a tutti gli annunci lo stesso curriculum

Questo è uno degli errori più diffusi. Un CV generico non comunica realmente il tuo valore rispetto al ruolo specifico.
Ogni posizione, infatti, richiede competenze diverse. Un curriculum non personalizzato viene spesso e volentieri scartato. Ricorda di personalizzare almeno il 20-30% del tuo testo, utilizzando parole chiave e pertinenti alla singola offerta di lavoro.

Non curare il profilo LinkedIn

Molte persone alla ricerca di lavoro si concentrano solo sul proprio curriculum, trascurando social molto importanti come LinkedIn, che oggi è uno dei primi strumenti usati dai recruiter.
Un profilo incompleto, poco aggiornato o senza risultati concreti riduce drasticamente la visibilità.
Prediligi headline chiara, informazioni sintetiche recanti i risultati, competenze aggiornate e almeno due, tre contenuti o progetti mostrati.

Non leggere bene l’annuncio

Questa superficialità ti fa apparire come poco professionale agli occhi delle aziende che, quasi automaticamente, saranno portate a scartarti, al di là delle tue competenze. Senza considerare, inoltre, che questo determina da parte tua anche uno spreco di tempo non di poco conto.

Controlla sempre l’annuncio e soffermati sulle responsabilità e i requisiti per assicurarti che il tuo curriculum sia in linea con queste richieste almeno al 60-70%.

Non prepararsi al colloquio

Molti si concentrano solo su “cosa dire”, trascurando la ricerca sull’azienda e sulle domande da fare; altri, ancora peggio, improvvisano direttamente.

Sapere sia come prepararsi a un colloquio sia come affrontare il colloquio di lavoro con sicurezza, evitando magari di dire qualcosa al posto di qualcos’altro, può davvero fare la differenza nella selezione del personale.

Come cercare lavoro: cose che non sai sulla ricerca di lavoro

Il 70% delle opportunità non viene mai pubblicato online.

Proprio così, gran parte delle assunzioni, infatti, avviene tramite networking, referral interni o candidature spontanee mirate.
Se cerchi solo su LinkedIn o sui portali, stai vedendo una piccola parte del mercato. Costruisci relazioni, contatta hiring manager e professionisti del settore, richiedi informational interview.

I recruiter guardano il tuo profilo LinkedIn prima del tuo CV.

E anche questo è vero. LinkedIn non è più opzionale, ma è un vero e proprio biglietto da visita pubblico.

Le domande dei colloqui servono meno a testare le competenze e più a capire il tuo metodo.

Le aziende, infatti, partono dal presupposto che tu sappia fare ciò che hai dichiarato, sempre ammesso che tu non sia alla tua prima esperienza lavorativa.

Al colloquio vogliono vedere come pensi, come reagisci, come prendi decisioni.

Non devi avere la risposta perfetta, ma devi far vedere il tuo processo mentale. Dai risposte brevi, strutturate, che mostrano un ragionamento.

Come cercare lavoro su Maccia

Fra i siti migliori per cercare lavoro ci sono sicuramente quelli che ti permettono di scoprire le tue competenze e di metterle in relazione con i requisiti richiesti dagli annunci di lavoro.

Maccia, grazie all’Intelligenza Artificiale, ti aiuta a comprendere i punti di forza e di debolezza del tuo profilo professionale per ampliare il ventaglio di opportunità.

Registrati nell’area dedicata ai candidati e inizia a scoprire tutte le funzionalità a te riservate.

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